La Guida Blu 2015 Premia I Lidi del Parco
La Guida Blu 2015 Premia I Lidi del Parco – L’ambitissima Guida Blu “Il mare più bello” 2015 di Legambiente e Touring nell’ultima edizione, alla scoperta del mare più bello d’Italia ha dedicato particolare attenzione all’iniziativa CAB denominata i Lidi del Parco”. Il primo progetto a carattere territoriale a firma CAB per la diffusione di un modello di impresa eco-sostenibile ovvero i lidi verdi e didattici in partenariato con il Parco Nazionale del Cilento. L’iniziativa CAB dunque riesce continuamente a destare interesse e viene premiata con uno spazio ed una citazione particolare all’interno della prestigiosissima ed autorevole guida.
All’interno della guida nella sezione dedicata alla Campania ed ai comuni della costa Cilentana ( pag. 98) che nel 2015 hanno ottenuto il riconoscimento delle 5 vele di Legambiente, il club delle Vele di Legambiente e Touring indica sinteticamente l’iniziativa volta alla sostenibilità balneare e che attraverso una serie di partenariati e collaborazioni importanti e nazionali vede impegnato il gruppo dirigente CAB nell’affermazione delle buone pratiche volte alla sostenibilità balneare.
Legambiente ha da sempre sostenuto e valorizzato il progetto dedicato alla sostenibilità balneare, nato nel Cilento lungo le meravigliose spiagge del Mingardo ( Cala del Cefalo S.I.C. ) a Marina di Camerota (SA), ed ha voluto inserire queste buone pratiche a supporto di iniziative di carattere nazionale all’interno di un ragionamento più vasto che riguarda il manifesto sulla Sostenibilità. La CAB è impegnata anche su questo fronte assieme a Legambiente Turismo Nazionale per il trasferimento di know-how a supporto dell’iniziativa.
Il gruppo dirigente CAB è fermamente convinto della necessità di riqualificare le nostre coste attraverso progetti e misure di mitigazione che garantiscano il rispetto del patrimonio ambientale circostante. La sostenibilità ambientale deve essere sempre affiancata da quella sociale ed economica. Cerchiamo di proporre e creare il giusto equilibrio tra l’azione dell’uomo, delle sue imprese che sono essenziali per la creazione di servizi e per la soddisfazione dei bisogni degli ospiti che scelgono il nostro bel Paese, e le esigenze di tutela e conservazione dell’enorme patrimonio ambientale che si affaccia lungo le nostre coste.
Anche l’utenza turistica sceglie le proprie vacanze estive guardando con sempre maggiore interesse a quei territori costieri che propongono, attraverso le buone pratiche, quel nuovo appeal che deriva da gestioni territoriali sostenibili ed in armonia con l’ambiente circostante.
Ci auguriamo che le “buone Pratiche” legate alla sostenibilità balneare ed ufficialmente riconosciute possano essere inserite in un sistema di premialità nella nuova legge di riordino della materia demaniale marittima. CAB, da sempre impegnata per la diffusione e la promozione della sostenibilità balneare. Contattaci e segui le nostre iniziative.